L’interpretatore dei sogni
Stefano Massini
Arnoldo Mondadori Editore, 2017
Esplorare i sogni. Esplorare i sogni è esplorare la parte più arcana di noi, l’io che non sappiamo d’essere, l’essere che non sappiamo di avere. L’altro da me, io che sono senza volerlo. L’io che respingo, l’io che non comprendo. O forse solo l’io che non ha posto… Se è vero che niente in noi avviene senza motivo, e niente è per caso nel meccanismo che ci sostiene, allora che ruolo hanno queste immagini notturne di cui spesso noi ridiamo dicendo: “Sono solo sogni”?
C’è in noi molto di più di quanto sappiamo.C’è in noi molto di più di quanto capiamoC’è in noi molto di più del recinto che vediamo…Annotai così il mio sogno misterioso delle lucertole.E da lì, in fondo, è cominciato tutto.
Genere
Narrativa, Memorie e diari
Parole chiave
Sogni, interpretazione, Sigmund Freud, Psicanalisi
Trama
Immaginato come un quaderno-diario di Sigmund Freud, questo affascinante romanzo – scritto da Stefano Massini in oltre sette anni di appunti e studi – è a tutti gli effetti un geniale clamoroso falso letterario. Perché nessuno ha osato origliare dentro i segreti di quel volume – L’interpretazione dei sogni – destinato a rivoluzionare la nostra percezione del mondo. Massini indaga l’animo dell’indagatore stesso e conduce il lettore all’esaltante scoperta di un Sigmund Freud reinventato, un personaggio meno scienziato e più Prometeo, intriso di un immenso fascino letterario: è come se il capolavoro di Freud venisse a sua volta sognato e riproposto in una forma anarchica, suggestiva e intensa. Scorrono allora, pagina dopo pagina, decine di casi, decine di sogni, decine di pazienti e di umanissimi conflitti. Il tutto all’insegna di una grande domanda: come si legge un sogno?
(notizia tratta dal sito dell’editore Mondadori)
Autore
Laureato in lettere antiche, a 24 anni inizia a frequentare l’ambiente teatrale durante il servizio civile collaborando al Maggio Musicale Fiorentino. Nel 2000 il suo esordio alla regia, con uno spettacolo-installazione inspirato a Shakespeare. Nel 2001 è assistente ospite di Luca Ronconi al Piccolo Teatro di Milano., da cui viene stimolato a dedicarsi alla scrittura di nuovi testi. Alterna quindi l’impegno come regista e drammaturgo, vincendo nel 2005 il Premio Tondelli per l’opera originale L’odore assordante del bianco
Prendendo spunto dagli eventi successivi alla crisi economica del 2008, Massini scrive la sua opera più ambiziosa e di maggior successo, Qualcosa su Lehman, tradotta in 14 lingue. Viene portata sul palco in versione estesa per la prima volta in Italia nel 2015 da Luca Ronconi, raccogliendo un notevole successo di critica e pubblico
All’inizio di maggio 2015 viene designato nuovo consulente artistico del Piccolo Teatro di Milano, sostituendo Luca Ronconi scomparso tre mesi prima.
L’ultimo suo romanzo è L’interpretatore dei sogni
( Note biografiche tratte da wikipedia)
Bibliografia
Tutti i libri di Massini sono prenotabili sul sito di Rete Bibliotecaria Bergamasca
Link
L’intervista-recensione di Laura Pezzino su Vanity Fair